Presentazione Percorso e Favoriti Etoile de Bessèges 2024
Grande attesa in Francia per la Etoile de Bessèges 2024. La prima corsa a tappa sul territorio transalpino si svolgerà dal 31 gennaio al 4 febbraio su un percorso che presenta diverse tappe dure e che darà la possibilità di mettersi in mostra a diverse tipologie di corridori. La corsa, come di consueto, si svilupperà nella Francia meridionale, con le colline del Gard che saranno grandi protagoniste. La città di Bellegarde ospiterà la partenza ufficiale della gara che si concluderà ad Alès, con la consueta cronometro che potrebbe risultare decisiva per incoronare il successore di Neilson Powless. Al via ci saranno sette formazioni WorldTour, otto Professional e quattro Continental.
Percorso Etoile de Bessèges 2024
La gara si aprirà* sarebbe dovuta aprire con i 160,6 chilometri della Bellegarde-Bellegarde, su un tracciato perfettamente identico alle ultime edizioni (ma la tappa è stata cancellata a causa delle proteste degli agricoltori nell’area). Il percorso non presenta grandi difficoltà ad eccezione dello strappo della Côte de la Tour, lungo 700 metri con una pendenza media del 6%, che verrà affrontato dal gruppo per tre volte ed in cima al quale ci sarà il traguardo dove si giocheranno il successo o corridori esplosivi o velocisti dotati di una notevole resistenza.
Si partirà dunque direttamente con la seconda tappa che collega Marguerittes a Rousson dopo 163,5 chilometri . La prima parte dei quali non presentano grandi difficoltà, ma dopo 88 chilometri si scalerà il Col de la Baraque, lungo 13,2 chilometri a una pendenza media del 3,6%, dal quale si scenderà rapidamente per arrivare ai piedi della Côte du Pradel, 3,1 chilometri al 5,8% medi, che una volta superata porterà il gruppo verso il traguardo posto su uno strappo di 900 metri al 9,2% di pendenza media.
La città di Bessèges ospiterà partenza ed arrivo della terza frazione, quella con più dislivello di questa edizione e che è lunga 161,1 chilometri. In questa tappa i corridori dovranno affrontare cinque salite, per ben tre volte il Col des Brousses, poi la Côte de Long e il Col de Portes. Quando si scollinerà l’ultima asperità mancheranno 12 chilometri prima dell’arrivo che potrebbe vedere un gruppo ristretto giocarsi il successo, ma da non escludere anche un arrivo solitario.
Movimentata anche la quarta tappa, che avrà in Méjannes-le-Clap sede di partenza e di arrivo su un percorso di 158,4 chilometri. Quattro le salite in programma: la prima è la Côte de Saint-Laurent-la-Vernède di 2200 metri al 5%, successivamente si scalerà, interamente, per due volte la Côte de Méjannes-le-Clap, lunga 7,3 chilometri con pendenza del 3%, prima di riaffrontare quest’ultima asperità sulla quale è posto l’arrivo dopo 4,4 chilometri al 4.8%. Domenica 4 febbraio ci sarà poi la frazione conclusiva, la tradizionale cronometro nella cittadina di Alès, lunga 10,6 chilometri quasi totalmente pianeggianti, ad eccezione dell’ascesa conclusiva, 2800 metri al 5,8% di pendenza media, fino alla cima della Côte de l’Ermitage.
Favoriti Etoile de Bessèges 2024
Il percorso si presta a diversi scenari per poter definire il successore dell’americano della EF Education-Easy Post che non sarà al via. Rimanendo nella squadra americana coloro che potrebbero raccogliere l’eredità del loro compagno di squadra potrebbero essere il nostro Alberto Bettiol, già secondo nel 2020 e nel 2022, che ha iniziato abbastanza bene questa stagione. Su un percorso del genere, senza lunghissime salite e con la cronometro finale molto adatta a lui può sicuramente ben figurare ancora una volta, provando finalmente a fare sua la corsa. Un altro nome è quello del campione irlandese Ben Healy: alla sua prima gara nel 2024 ha la possibilità di fare bene su questi tipi di tracciato, considerando che le tappe mosse sembrano perfette per le sue caratteristiche, anche se poi dovrà difendersi nella crono conclusiva.
Altro nome di spicco è sicuramente Mads Pedersen della Lidl-Trek che ha dimostrato di poter resistere su strappi non troppo lunghi e ripidi. Questa sarà la gara d’esordio di quest’anno e si testerà per scoprire il suo stato di forma, ma con gli abbuoni in palio nelle giornate più semplici potrebbe anche provare a fare un pensiero alla generale. Un uomo atteso è il classe 2001 della Arkéa-B&B Hotels, Kevin Vauquelin, che ha iniziato bene la stagione ed è stato capace di chiudere al quarto posto l’edizione dello scorso anno confermando la sua propensione per le corse a tappe che in questi due anni di professionismo lo hanno spesso visto protagonista, non solo nel calendario nazionale.
Corridore amico di questa breve corsa a tappe è il padrone di casa Benjamin Thomas (Cofidis): vincitore nel 2022, estremamente a suo agio nelle prove contro il tempo e dotato di una discreta resistenza, può provare anche quest’anno ad ottenere un buon piazzamento. Occhio anche alla coppia della Decathlon Ag2r La Mondiale composta da Benoît Cosnefroy, trionfatore nel 2020, e Aurélien Paret-Peintre, sesto nell’edizione vinta dal suo compagno di squadra.
Attenzione anche a Mathieu Burgadeau (TotalEnergies), quinto nel 2022, al lettone Tom Skujins (Lidl-Trek) anche lui già capace di ottenere buoni risultati in brevi corse a tappe, ad Andreas Leknessund, alla sua seconda uscita con la maglia della Uno-X Mobility e sicuramente tra i più forti in salita, a Michael Storer (Tudor Pro Cycling) abile in salita ed adatto a questo tipo di corse, anche se potrebbe soffrire la cronometro, alla coppia Groupama-FDJ Rémy Rochas e Kevin Geniets, fresco vincitore del GP La Marseillaise lanciato proprio dal compagno al quale potrebbe restituire il favore, al talentuoso cronoman Alec Segart (Lotto Dstny), a Valerio Conti (Corratec-Vini Fantini) che ha voglia di dimostrare le sue qualità in salita, così come Brent Van Moer (Lotto Dstny), con entrambi che tuttavia potrebbero pagare la giornata finale, che sarà invece il punto di forza di un corridore come Stefan Bissegger (EF Education – EasyPost).
Da citare anche i corridori da classiche che potrebbero puntare a qualche successo intermedio e che sono dotati di un buon spunto veloce e di una discreta resistenza. Tra questi citiamo la coppia norvegese Rasmus Tiller e Alexander Kristoff della Uno-X Mobility, squadra che potrà contare anche sul danese in cerca di riscatto Magnus Cort, che potezialmente potrebbe anche ambire a qualcosa di più, ma anche i belgi Milan Menten e Lionel Taminiaux della Lotto Dstny, il nostro Luca Mozzato (Arkéa-B&B Hotels), il belga Timo Kielich (Alpecin-Deceuninck), il lussemburghese Alex Kirsch (Lidl-Trek), e i padroni di casa Marc Sarreau (Groupama-FDJ) e Romain Cardis (St Michel-Mavic-Auber 93).
Borsino Favoriti Etoile de Bessèges 2024
***** Alberto Bettiol
**** Ben Healy, Kevin Vauquelin
*** Kevin Geniets, Mads Pedersen, Benjamin Thomas
** Simon Carr, Benoit Cosnefroy, Andreas Leknessund, Alec Segaert
* Alex Baudin, Stefan Bisseger, Mathieu Burgaudeau, Magnus Cort, Aurélien Paret-Peintre
Tappe Etoile de Bessèges 2024
Tappa 1 (31/01): Bellegarde – Bellegarde (160,6 km)
Tappa 2 (01/02): Marguerittes – Rousson (163,5 km)
Tappa 3 (02/02): Bessèges – Bessèges (161,1 km)
Tappa 4 (03/02): Méjannes-le-Clap – Méjannes-le-Clap (158,4 km)
Tappa 5 (04/02): Alès – Alès (10,6 km – cronometro)
Altimetrie e Planimetrie Etoile de Bessèges 2024
Tappa 1 (31/01): Bellegarde – Bellegarde (160,6 km)
Tappa 2 (01/02): Marguerittes – Rousson (163,5 km)
Tappa 3 (02/02): Bessèges – Bessèges (161,1 km)
Tappa 4 (03/02): Méjannes-le-Clap – Méjannes-le-Clap (158,4 km)
Tappa 5 (04/02): Alès – Alès (10,6 km – cronometro)
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